Ehi Jack, se vieni dal futuro significa che nn ci sarà la fine del mondo nel 2012? ChiaraCosa accadrà il 21 Dicembre 2012? Si verificheranno davvero le catastrofi di cui si parla in giro? Pietro
Con mia grande sorpresa, ricevo moltissimi messaggi come quelli citati sopra in cui mi viene chiesto cosa accadrà nell’anno 2012, precisamente nel giorno 21 Dicembre. Tutto questo mi stupisce perchè non credevo venisse dato tanto peso ad una leggenda metropolitana come questa, ancora più infondata di quella sul Millennium Bug che circolava un decennio fa.
Non conosco molto su questa credenza, credo di aver letto qualcosa a riguardo in maniera superficiale nel mio tempo ma molti altri dettagli li ho appresi direttamente qui, quindi non posso fornirvi informazioni precise riguardo il 21 Dicembre 2012.
L’unica cosa che invece posso garantirvi con certezza assoluta è che non accadrà NULLA: nessun cataclisma, nella apocalisse, niente fine del mondo. Posso affermarlo con sicurezza prima di tutto perchè provengo da un anno di gran lunga successivo al 2012 e, in secondo luogo, perchè se fosse accaduto qualcosa di disastroso in quel giorno ne sarei sicuramente a conoscenza.
Verrà un tempo in cui le persone non si lasceranno più ingannare da leggende metropolitane e invenzioni mediatiche, utilizzate per vendere libri, documentari e soprattutto per inculcare la paura nei vostri cuori allo scopo ultimo di controllarvi. I secoli in cui vivete resteranno nella storia dell’umanità come una stravagante era in cui gli uomini giocano ad imporsi e controllare i popoli, sfruttando tecnologie che non sanno gestire perchè più grandi di loro, come bambini che giocano a comandare impugnando pistole vere al posto dei giocattoli. Caratteristico del vostro tempo sarà il concetto di “Grande Fratello” che avete inventato nell’ultimo secolo e che veramente esiste in questi anni, ma sarà destinato a morire.
Ben presto l’umanità si troverà di fronte ad una scelta fondamentale: sopravvivere o perire. Come bambini viziati, gli uomini continueranno a spararsi tra loro spinti dalle manie di controllo e onnipotenza, distruggendo tutto ciò che li circonda e li tiene in vita. Da qualche decennio a questa parte l’uomo sta creando i presupposti per la propria estinzione, sottovalutandone le conseguenze e troppo accecato dal denaro e dall’orgoglio per riuscire a fare un passo indietro.
Tornando a me, nell’ultima settimana ho viaggiato per l’Europa e ho visitato alcune città italiane. Ho realmente visto usanze e costruzioni che avevo conosciuto fino ad ora solamente tramite libri e immagini che, seppur molto simili, non rendono alla perfezione gli odori e le sensazioni degli originali.
Se volete pormi delle domande, potete continuare a scrivermi nei commenti e cercherò di rispondervi nei miei prossimi racconti.