Anno 2015. Abbiamo avuto abbastanza tempo per evolverci fino a vivere una vita mediamente lunga e decente, per cui direi che a questo punto possiamo anche dire basta a religioni, divinità con superpoteri, miracoli e testi sacri. A partire dalla Bibbia, quella che Einstein definiva “una collezione di apprezzabili leggende ma primitive e abbastanza puerili”.
Quali sarebbero quindi i comandamenti di oggi, intesi più come filosofia di vita che come elenco di regole imposte? Attraverso una campagna di crowdsourcing di livello globale, 28.000 persone hanno creato l’elenco dei dieci comportamenti per le persone laiche.
Ma più che di ateismo o religione – aggiungo io – si tratta di come interpretare e affrontare una vita che valga la pena di essere vissuta. E’ il Re-Think:
- Sii di mente aperta, e disposto a cambiare le tue convinzioni di fronte a nuove prove.
- Cerca di capire cos’è la verità, e non di credere a ciò che vorresti che fosse la verità.
- Il metodo scientifico è l’unica strada affidabile per comprendere il mondo della natura.
- Ogni persona ha il diritto di decidere sul proprio corpo.
- Non serve credere in Dio per essere una buona persona o per vivere una vita piena di significato.
- Pensa sempre alle conseguenze delle tue azioni e ad assumerti la responsabilità per esse.
- Tratta gli altri come vorresti che gli altri trattassero te. Pensa sempre al loro punto di vista.
- Abbiamo la responsabilità di considerare gli altri, anche le future generazioni.
- Non esiste un modo giusto di vivere.
- Lascia il mondo migliore di come lo hai trovato.
Secondo voi, invece, come e quando vale la pena vivere?
C’è un 11esimo comandamento che vorreste aggiungere?